Le spezie del Marocco – Spezie Marocchine

Le spezie marocchine e la loro varietà di sapori richiederebbero centinaia di frasi per essere descritte una per una. In questo post, ho scelto alcune che hanno attirato la mia attenzione durante il mio viaggio in Marocco.

Provenendo da una cultura asiatica, la prima cosa che mi viene in mente quando sento la parola “spezie” è il piccante o i peperoncini. Penso che questo sia comune tra gli asiatici quando si parla di spezie.

Le erbe e spezie marocchine hanno molte somiglianze, o talvolta sono le stesse, di quelle che provengono dall’India. Tuttavia, il modo in cui vengono cucinate, conservate e utilizzate è completamente diverso.

Nella cucina marocchina, le spezie vengono usate con delicatezza per esaltare i sapori naturali e le consistenze di verdure e frutta utilizzate nei piatti.

Quali sono le spezie più comuni in Marocco?

Tra le spezie più comuni in Marocco troviamo: cumino, zenzero, semi di nigella, zafferano, macis, chiodi di garofano, finocchio, anice, paprika, noce moscata, curcuma, pepe di Cayenna, fieno greco, cumino nero, pepe nero, semi di sesamo, cannella, coriandolo e finocchio. Anche se ci sono molte altre spezie, queste sono quelle che mi sono sembrate le più diffuse.

La cucina marocchina è piccante?

Dipende tutto dalla percezione personale. Se intendi dire che i piatti sono piccanti come quelli con peperoncino, per me non si avvicinano neanche lontanamente ai cibi asiatici. Non ho trovato nulla di piccante nei piatti che ho assaggiato. Tuttavia, questa è solo la mia opinione e non una verità assoluta. Ricorda che il gusto delle spezie e del piccante dipende molto dalle papille gustative di ognuno.

Se però vieni da una cultura dove le spezie sono poco usate, e al massimo utilizzi solo sale e pepe, allora sicuramente troverai i sapori e gli aromi marocchini incredibilmente intensi e affascinanti!

I colori delle spezie sono straordinari e i loro profumi ti solleticano il naso. I colori vanno dai toni sabbiosi e delicati fino ai vibranti rossi rubino, tipici della paprika e dei peperoncini.

Alcuni piatti della cucina marocchina

Quando si pensa al Marocco, spesso vengono in mente piatti turistici come il couscous o i tajine. Sebbene siano una parte importante della cultura marocchina, c’è molto altro da scoprire.

Avere qualcuno del posto come guida è un grande vantaggio per conoscere i veri piatti quotidiani consumati dalla popolazione locale.

Se qualcuno venisse a casa mia, ad esempio, mi impegnerei al massimo per servire il miglior pesce o i tagli di carne più pregiati, preparando piatti più elaborati e speziati del solito. Tuttavia, questo non rifletterebbe il mio modo di cucinare ogni giorno. La stessa cosa accade in Marocco: il cibo servito ai turisti è spesso diverso da quello che si consuma quotidianamente.

Colazione

La giornata inizia con bevande calde, come caffè cremoso o tè al latte. I marocchini non esitano a utilizzare generosamente il latte nei loro drink. Tra le altre bevande comuni ci sono il tè alla menta e il succo d’arancia fresco, che è parte integrante della cultura marocchina.

Per una colazione salata, si può provare la Loubia, un piatto a base di fagioli in salsa, servito con pane piatto. Tuttavia, la colazione marocchina tende ad essere più dolce, con croissant, crêpes, focaccine servite con miele locale o marmellata, o ciambelle. I marocchini amano i dolci e spesso li consumano durante tutta la giornata con tè o caffè.

Pranzo

Il pranzo tipico comprende tajine o couscous. Piatti meno noti in Occidente, ma altrettanto deliziosi, sono:

• Zaalouk: un popolare piatto a base di melanzane, aglio, pomodori e spezie, solitamente servito con pane croccante.
• Pesce Chermoula: pesce al forno con frutti di mare, cipolle, coriandolo, peperoncino e zafferano, talvolta accompagnato da una salsa piccante.
• Milza di cammello ripiena: simile a una salsiccia, farcita con spezie, carne di agnello e manzo, con una consistenza morbida e cremosa all’interno.
• Altri piatti includono frittelle di melanzane, fegato sbriciolato, Makouda (crocchette di patate), e testa di pecora al vapore (non per i deboli di stomaco!).

Cena

La cena spesso inizia con una varietà di insalate, seguite da samosa fritte e kebab. Poi viene servita la zuppa Harira o stufati di carne. Tra i piatti principali si trovano la pastilla di pollo o ai frutti di mare. Molti piatti del pranzo possono essere serviti anche a cena.

Dolci

I dolci sono la mia parte preferita di ogni pasto! Anche i marocchini si vantano dei loro sontuosi dessert, come ghoriba, baklava, chebakia, fekkas, m’hanncha, biscotti con datteri o mandorle. La maggior parte di questi dolci sono a base di pasta sfoglia o biscotto, ma si trovano anche budini e piatti dolci a base di riso.

Alcune spezie marocchine

Ecco alcune spezie che mi hanno colpito particolarmente:

• Noce moscata: una spezia delicata e leggermente nocciolata, usata sia nei dolci che nei piatti salati.
• Ras El Hanout: una miscela di spezie, spesso chiamata “tutto in uno”, simile al “Masala” asiatico.
• Cardamomo: una spezia dal gusto intenso; molte persone la mangiano direttamente, ma io trovo il suo aroma troppo forte.
• Cannella: usata sia nei piatti dolci che in quelli salati per il suo aroma caldo e avvolgente.
• Paprika: aggiunge ai piatti un ricco colore rosso.
• Cumino: dal sapore aromatico e leggermente amaro, ottimo per la digestione.
• Anice: con un forte sapore di liquirizia, usato sia nei dolci che nei piatti salati.
• Semi di nigella: piccoli semi neri con un gusto amarognolo e salato, spesso usati come guarnizione.
• Fieno greco: piccoli semi dorati dal sapore amaro, ma che aggiungono un aroma unico ai piatti salati.

Conclusione

La cucina marocchina non sarebbe la stessa senza le sue incredibili spezie. Sono essenziali per rendere i piatti autentici e unici. Anche senza i tradizionali tajine di terracotta, con le giuste spezie, puoi ricreare i sapori autentici del Marocco!